E' un ricorso fac simile contro una intimazione di pagamento notificata da Agenzia delle Entrate riscossione (ex EQUITALIA) ed è redatto da un Avvocato
esperto avverso ricorsi contro le cartelle di pagamento e le intimazioni
di pagamento.
E' aggiornato
all'anno 2024 ed alla normativa introdotta dalla riforma Cartabia ed il caso riguarda un ricorso contro una intimazione di
pagamento contenente la richiesta di pagamento di una sanzione amministrativa per violazioni al Codice della Strada (autovelox, divieto di sosta, photored, ecc).
E' un ricorso liberamente scaricabile
che contiene eccezioni relative all'omessa notifica di atti che
precedono l'intimazione, nonchè l'eccezione di intervenuta prescrizione del credito esattoriale.
ILL.MO GIUDICE DI
PACE
DI ******
RICORSO EX ART. 318
C.P.C.
Nell'interesse di ******** nato a ******* (****)
il ********** e residente a ****** (**) in via *******, n.** (C.F.: *******************)
ed elettivamente
domiciliata in ******* alla Via Lecce 2/a, presso e nello studio dell'Avv.
Salvatore Ponzo (cf. PNZSVT80R18L419T)
che la rappresenta e difende in virtù di mandato in calce al presente ricorso, e
nel cui studio dichiara di eleggere domicilio e di voler ricevere la comunicazioni
ai seguenti recapiti: P.E.C.: salvatoreponzo@pec.it , Fax
0833625814.
-Ricorrente
CONTRO
Prefettura di ********,
in persona del legale rappresentante p.t., via ***** n. **, ****(*****)- cf:
*****- pec:
*****
-Resistente
NONCHÈ
AGENZIA DELLE
ENTRATE-RISCOSSIONE - SEDE TERRITORIALE DI LECCE, via Adriatica 2, 73100 (LE) – in persona del legale
rappresentante pro-tempore con sede legale in Roma,
Via Giuseppe Grezar, 14 - 00142 Roma - C.F. e P.I. 13756881002 – pec:protocollo@pec.agenziariscossione.gov.it
-Resistente
AVVERSO
l'intimazione di
pagamento n. ******* notificata in data ****** per un importo complessivo
pari ad euro ******** elevato da Agenzia delle Entrate-Riscossione di ******* per la parte resistente sopra specificata, che si impugna e contesta limitatamente
alle somme di competenza di codesto Giudice di Pace, e pertanto, in
riferimento ai crediti riportati dalla seguente cartella di pagamento:
Cartella di pagamento n. ***** , asseritamente notificata in data *****, avente quale
ente impositore la Prefettura di ******-e relativa a sanzioni amministrative legge 689/81 art. 27 e legge 386/1990-
recupero spese-maggiorazioni sanzioni amministrative, anno 2014, importo
euro *********;
per un totale,
oggetto di impugnazione, pari ad euro **********
Per i seguenti
MOTIVI
1.NULLITA' DELL'INTIMAZIONE DI PAGAMENTO PER OMESSA NOTIFICA DEGLI ATTI PRODROMICI SOTTESI.
Dalla lettura del suddetto avviso di intimazione di pagamento n.*********, si evince come Agenzia delle entrate riscossione abbia emesso detto atto sulla base della presunta notifica della cartella esattoriale suindicata e riportata all'interno dell'atto di intimazione oggetto di impugnazione, Cartella esattoriale n. ********
Contrariamente a quanto asserito da controparte, la ricorrente non ha mai ricevuto la notifica di detto atto e nemmeno **********[…]
Nel caso di specie,
pertanto, manca il presupposto legittimante la richiesta di pagamento delle
somme come sopra descritta poichè l'iter della procedura di riscossione è
totalmente viziato. Invero, secondo costante orientamento della
giurisprudenza, […]
Tuttavia, quand'anche
Agenzia delle entrate riscossione e gli enti impositori asseriscano di
aver ****correttamente gli atti prodromici, occorrerà verificare la
regolarità del procedimento *****.
In particolare, per
quanto attiene ad Agenzia delle entrate riscossione, la stessa dovrà produrre
in giudizio […], così come statuito dalla Suprema Corte; ed invero:"…l'obbligo
di esibire ***** viene espressamente previsto dall'art. 26, comma 4
del DPR n. 602/73, il quale prevede […]
Gli Enti impositori,
a loro volta, dovranno esibire […]
Pertanto si chiede
sin da ora che Agenzia delle entrate riscossione e gli enti impositori
vogliano produrre tali atti.
2.NULLITA' DELLA
PRETESA CREDITORIA PER INTERVENUTA ******
La pretesa creditoria
fa riferimento ad atti risalenti anno 2014 per sanzioni amministrative
legge 689/81 art. 27 e legge 386/1990.
Nel
caso di specie, come evidenziato in premessa, è di palmare evidenza che fra le
singole cartelle e l'intimazione di pagamento sia ******* decisamente superiore a […]
Pertanto, si
eccepisce comunque l'*********** del credito stante
il notevole **** sino ad oggi e stante la ****di atti *****.
Quanto alla
prescrizione, il termine per riscuotere i crediti a seguito della
notifica della cartella esattoriale e di qualsiasi altro atto
amministrativo di natura accertativa, non può che ritenersi […], con la
conseguenza che […] e ciò anche alla luce delle recenti statuizioni da parte
della Suprema Corte ed in particolare Cassazione Civile Ord. […] che
rifacendosi all'Ordinanza n. […], riprendendo il principio di cui
alla sentenza delle Sezioni Unite n[…], ha, poi, precisato che […]
La ratio di questa
interpretazione si fonda nel principio, anch' esso ribadito in precedenti
interventi della Suprema Corte […]secondo cui il […]
Nello specifico, la
prescrizione è […]
La prescrizione […] è giustificata da un ragionevole
principio di equità che vuole che il debitore venga sottratto all'obbligo di
corrispondere quanto dovrebbe per prestazioni già scadute tutte le volte che
queste non siano state tempestivamente richieste dal creditore, in virtù di
atti amministrativi tributari come avvisi, cartelle e intimazioni di pagamento,
che gli siano stati notificati da oltre [….] Ma anche dal rispetto del diritto
di difesa ex art. […] non potendosi "lasciare il contribuente
assoggettato all'azione esecutiva del fisco per un tempo indeterminato
..." in quanto l'arco temporale di potenziale riscossione del credito
erariale non può e non deve apparire "certamente eccessivo e
irragionevole, stante la incostituzionalità della durata decennale dell'azione
accertatrice dell'Agenzia delle Entrate" […]
Quanto alla
decadenza, come noto […]
Nel caso che occupa l'ente impositore è
comunque decaduto poiché […]
In definitiva appare chiaro come
[…]
3. NULLITA' DELL'ATTO DI INTIMAZIONE PER […]
4.IN VIA SUBORDINATA: NULLITA' DELL'INTIMAZIONE DI PAGAMENTO E DELLA
PRETESA CREDITORIA PER […]
****
ISTANZA DI
SOSPENSIONE
Sussistono, inoltre,
gravi motivi per chiedere la sospensione dell'esecuzione per i motivi in
diritto e in merito che di seguito si propongono.
Al riguardo si
sottolinea che certamente ricorre il presupposto del fumus boni iuris,
essendo […]
Certamente ricorre,
inoltre, l'ulteriore presupposto del periculum in mora, stante il fatto
che, […]
A tali fini si
riporta come secondo consolidata giurisprudenza, il periculum in mora possa
essere ravvisato […]
Un'eventuale azione
esecutiva a carico del ricorrente […]
Da ultimo,
relativamente all'istanza di sospensione, l'odierno opponente chiede che […]
****
Tutto ciò premesso, il
ricorrente sig.*****, come sopra rappresentato, difeso e domiciliato
RICORRE
All'Ill.mo Giudice di
Pace di ****, affinchè fissi con decreto l'udienza di comparizione delle parti,
ai sensi dell'art. ******** 2, c.p.c. e assegni il termine per
la costituzione delle parti resistenti, con l'avvertimento di
costituirsi in giudizio non oltre ********nelle
forme stabilite dall'art.281 undecies,********pena le decadenze
di cui agli artt. 38, ******* undecies co.3 e 4, codice di rito, che la
difesa tecnica mediante avvocato è obbligatoria in tutti i giudizi
davanti al Tribunale, fatta eccezione per i casi ******o
da leggi speciali, che la parte, sussistendone i presupposti di legge,
può presentare istanza per [...]; in difetto di costituzione si procederà il loro contumacia, per
ivi sentire accogliere, respinta ogni diversa istanza, deduzione ed
eccezione, le seguenti
CONCLUSIONI
PRELIMINARMENTE:
-[…]
NEL MERITO:
IN VIA
PRINCIPALE:
[…]
IN VIA SUBORDINATA
[…]
AD OGNI MODO:
[…]
Salvis Iuribus.
Allegati:
[…]
Si dichiara che il
valore della causa è pari ad euro […]e sarà soggetta al pagamento del
contributo unificato nella misura di euro […]
Con Osservanza,
Luogo e data
Avv. Salvatore Ponzo