COS'E' UNA CARTELLA ESATTORIALE

03.07.2022

La cartella esattoriale - nota anche come "cartella di pagamento" - è l'atto che Agenzia delle entrate-Riscossione invia su incarico degli enti creditori per recuperare le somme che risultano dovute dai cittadini.
Questa è la definizione contenuta sul sito internet dell'Agenzia Entrate Riscossione (ex Equitalia Spa). Trattasi di un documento, cartaceo o dematerializzato, attraverso il quale Agenzia delle entrate-Riscossione (il soggetto che riscuote) comunica al debitore (il destinatario della cartella) che è presente un debito nei confronti di un terzo soggetto creditore (Agenzia delle Entrate, Prefettura, Pubblica Amministrazione, ecc.) e che detto creditore ha incaricato Agenzia delle entrate riscossione di agire coattivamente per il recupero forzoso del credito in caso di mancato pagamento, entro i termini, degli importi contenuti nella cartella.
La caratteristica principale della cartella esattoriale è quella di contenere il c.d. ruolo, ossia (così come previsto dall'art.10 del D.P.R. 602/1973 e successive modificazioni) un elenco predisposto da ciascun Ente impositore (creditore), nel quale sono indicati i soggetti debitori e le somme che l'ente stesso, sulla base della propria documentazione, ritiene siano dovute. Infatti, si parla di "iscrizione a ruolo" per indicare l'inserimento di un contribuente nell'elenco dei debitori formato dall'ente impositore (il
creditore).
Oltre al ruolo, nella cartella troviamo numerose ulteriori indicazioni necessarie. Infatti, l'articolo 25, commi 2 e 2-bis del d.P.R. n. 602/1973, prevede che la cartella di pagamento deve essere redatta in conformità al modello approvato con decreto del Ministero delle Finanze (d.m. n. 321/1999), pertanto deve contenere:
il numero identificativo univoco a livello nazionale, l'ente creditore, la specie del ruolo;il codice fiscale e i dati anagrafici dei debitori; l'anno o il periodo di riferimento; l'importo di ogni articolo di ruolo; il totale
degli importi iscritti nel ruolo; il numero delle rate in cui il ruolo deve essere riscosso, l'importo di ciascuna di esse e la scadenza delle stesse; la data di consegna del ruolo all'agente della riscossione; l'indicazione sintetica degli elementi sulla base dei quali è stata effettuata l'iscrizione a ruolo. Nel caso in cui l'iscrizione a ruolo consegua ad un atto precedentemente notificato, devono essere indicati:
gli estremi di tale atto e la relativa data di notifica;il responsabile del procedimento di iscrizione a ruolo; il responsabile del procedimento di emissione e notificazione della cartella; la possibilità di pagamento
rateale.
Inoltre, la L. n. 212/2000 (c.d. Statuto del Contribuente) dispone che gli atti degli Agenti della riscossione devono tassativamente indicare: l'ufficio presso il quale è possibile ottenere informazioni complete in
merito all'atto notificato o comunicato e il responsabile del procedimento; l'organo o l'autorità amministrativa presso i quali è possibile promuovere un riesame anche nel merito dell'atto in sede di
autotutela;le modalità, il termine, l'organo giurisdizionale o l'autorità amministrativa cui è possibile ricorrere in caso di atti impugnabili; il riferimento all'eventuale precedente atto di accertamento ovvero, in mancanza, la motivazione della pretesa tributaria.
La cartella esattoriale, inoltre, contiene il riferimento agli oneri di riscossione (ex aggio) agli interessi, all'importo delle spese di notifica da versare in caso di mancato pagamento.
Gli oneri di riscossione sono la remunerazione che l'Agente della riscossione percepisce per la sua attività di riscossione, e si calcolano sull'interoimporto dovuto, quindi anche sugli eventuali interessi di
mora.(sono pari al 3% dell'importo totale se il pagamento è eseguito entro 60 giorni dallanotifica, al 6% se successivo).
Gli interessi di mora costituiscono, invece, gli interessi dovuti dal contribuente qualora il pagamento sia effettuato oltre la scadenza (60giorni), si pagano con la cartella ma spettano all'Ente creditore. Si applicano sugli importi iscritti a ruolo, escluse sanzioni e interessi, e vanno calcolati per ogni giorno di ritardo a partire dalla data di notifica della cartella fino al giorno dell'effettivo pagamento.

CARTELLA ESATTORIALE MODELLO 2022
CARTELLA ESATTORIALE MODELLO 2022